Cine Teatro FLORA ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀

Il progetto per il Cine Teatro Flora nasce dalla volontà di realizzare un edificio capace di essere una nuova meta culturale per la città di Floridia e di farsi rappresentante dei valori condivisi di una comunità. Un “dispositivo” urbano, aperto, in grado di parlare alle persone fornendo nuovi “codici” di lettura culturali ed estetici in stretto rapporto dialettico con l’identità storica e la tradizione della città stessa. Un edificio pensato come un organismo vivente, che sappia adattarsi alle condizioni mutevoli del contesto, al variare dei bisogni dei suoi fruitori, e rispondere alle loro esigenze attraverso elevate caratteristiche di permeabilità e flessibilità sincronica e diacronica.

L’intervento è situato nel cuore del centro storico di Floridia poco distante dalla sede del Comune all’interno del denso tessuto urbano. L’area presenta dei vincoli formali e funzionali dati dal Piano del centro storico. Si è elaborata una soluzione innovativa per l’aspetto architettonico, compositivo e dal punto di vista prestazionale (con approfondimenti sugli aspetti d’uso, tecnologici-acustici, di sicurezza e di accessibilità). L’intervento proposto prevede alcune integrazioni per adeguare la funzionalità del cine-teatro e rafforzare il ruolo d’identità e immagine collettiva, costruendo un ecosistema sociale.

Il nuovo edificio si candida ad essere un hub culturale, una nuova polarità per la città di Floridia e gli immediati dintorni, “ricucendo” il corso Vittorio Emanuele con la via Giacomo Matteotti per mezzo di un percorso urbano pedonale interno al nuovo cine-teatro. La proposta di una “strada interna” che attraversa l’edificio rafforza il carattere urbano del cineteatro ed invita la comunità ad un utilizzo in modalità immersiva; l’attraversamento del percorso pedonale diventa l’occasione per poter fruire di un’ampia gamma di esperienze culturali differenziate.

È soprattutto il sistema dell’accessibilità, pedonale, a imporre usi alternativi dovuti alla centralità del teatro. Infatti, la provenienza maggioritaria delle persone dal Corso V. Emanuele e dal parcheggio per le auto su via Matteotti suggerisce una modifica all’asse di ingresso al cine teatro per mezzo di un percorso pedonale (strada) interno alla struttura: questo diventa uno strumento necessario per dare luogo ad un vero e proprio “spazio sociale” con decise connotazioni urbane. L’obiettivo è quello di formare spazi “mediali” tra architettura e contesto esistente, nuovi luoghi nei quali gli individui non solo svolgono azioni, ma entrano in relazione tra loro.

La rigenerazione, oltre che il fabbricato, dovrà investire una dimensione urbana, rivitalizzando i flussi esistenti, e dialogando con le preesistenze attualizzandone la percezione, creando stimoli che rinvigoriscano il fermento culturale e sociale del territorio. L’obiettivo è quello di offrire alla comunità molteplici ragioni per preferire “il Flora”, in virtù delle diverse attività culturali che potranno svolgersi contestualmente al suo interno (rappresentazioni cinematografiche, teatrali e convegni a tema nella sala grande, conferenze nello spazio polifunzionale, mostre di artisti locali lungo il percorso urbano coperto),e della godibilità degli spazi complementari (il caffè-bistrot, la corte, il percorso urbano interno).

L’idea su cui si fonda il nuovo edificio proposto consiste nella capacità di attrarre, grazie alla presenza di diversi programmi funzionali, una molteplicità di utenti differenti durante tutto l’intero arco della giornata: gli spazi presenti, oltre alle proiezioni cinematografiche tradizionali che solitamente riempiono la sera ed il fine settimana, offriranno la possibilità di svolgere attività che coinvolgono l’intera comunità locale.

 

Gruppo di progettazione:

LFSN + Plancia Atelier

Livio Ficarra, Silvia Nardi, Giorgio Cassia, Ottaviano Emma, Filippo Infuso

Strutture e antincendio: Dario Corvo – ICA Engineering

Partita IVA 01723690853 | Codice Fiscale FCRLVI78B11F065Z
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