Circondata dalla suggestiva cornice dell’arco alpino, l’area di progetto per una struttura residenziale composta da 30 alloggi per anziani autosufficienti a Cortina d’Ampezzo (BL) è sita all’interno di un vasto prato verde punteggiato da abeti e piccole abitazioni, ad eccezione dell’edificio residenziale di cinque piani disposto lungo la strada di accesso al lotto.
L’integrazione con il paesaggio naturale e storico-antropico sono i temi attorno cui è stato sviluppato il progetto: forme archetipe indissolubilmente legate al territorio compongono il volume dell’edifico rivestito interamente in legno, materiale tradizionale locale. Forma e materia sono utilizzati ad accogliere gli ospiti della struttura residenziali, elementi familiari nelle memorie genti che hanno abitato questi territori.
Il tetto a doppia falda della tradizionale casa ampezzana è moltiplicato lunghe le facciate rettilinee dell’edificio che si aprono sull’incantevole paesaggio alpino, stringendosi intorno ad una corte centrale disegnata come una stanza a cielo aperto, attraverso cui, visivamente, tutti gli spazi collettivi comuni sono tra loro collegati. Un soggiorno comune, dove la famiglia allargata della struttura residenziale, può ritrovarsi e tenersi piacevolmente compagnia.
Gli appartamenti, al contrario, sono disposti per conservare la massima riservatezza dei propri ospiti, evitando di affacciare le singole unità le une di fronte alle altre, tutelando l’intimità degli abitanti.
La struttura residenziale è interpretata come una casa dove le memorie e le abitudini dei propri ospiti possono essere rispettivamente evocate e rispettate, dove ognuno di essi possa sentirsi semplicemente accolto.
Design team: LFSN – C-ASA